Settimana molto intensa per i nostri atleti Francesca Terren, Michele Cera e Fabio Ronzani, che si sono confrontati con i terreni ungheresi nella storica manifestazione Hungária Kupa, che si tiene ogni anno sin dal lontano 1967. Con loro anche gli amici Remo Madella e Alessandro Cecon, tesserati rispettivamente con Pol. Masi e Punto Nord. La trasferta è iniziata con un viaggio in Primiero per rendere omaggio al fortissimo orientista locale Mattia Debertolis, tragicamente scomparso durante i World Games in Cina. L’Hungária Kupa, svolta nel piccolo comune di Kunfehértó, a circa 150 km a sud di Budapest, si è tenuta dal 19 al 24 agosto e ha visto la partecipazione di quasi 900 orientisti di diverse nazionalità. Il programma prevedeva 5 gare classiche al mattino e 5 gare facoltative di contorno al pomeriggio/sera. Le gare classiche consistevano in 2 middle, 2 long accorciate e 1 sprint. Le gare “strane” di contorno comprendevano invece prologo, microsprint, triathlon-O, Mobile-O e Beer Relay: specialità particolari e tutte molto divertenti. I tracciati delle gare classiche si sono rivelati piacevoli e non particolarmente impegnativi dal punto di vista tecnico, grazie alle ampie aree aperte e alle parti di bosco con ottima visibilità; tuttavia, si sono dimostrati fisicamente esigenti, a causa del fondo sabbioso e del caldo, che spesso rendevano la corsa più faticosa del normale. È stata senza dubbio una settimana movimentata, trascorsa all’insegna dello sport, dell’amicizia e del divertimento, che ha lasciato tutti soddisfatti (a parte forse il cervo che ha avuto un incontro ravvicinato con l’auto della nostra Francesca, che, dopo l’iniziale spavento, sembra essersela cavata senza danni permanenti, rientrando agile nel bosco). Dal punto di vista sportivo, da segnalare le ottime prestazioni di Michele Cera, che nella categoria M35 ha sfiorato per un soffio il podio della classifica generale. Cera si è poi rifatto alla grande nelle “gare strane” di contorno, chiudendo al 3° posto la Beer Relay in coppia con Francesca Terren (categoria coppia mista) e al 2° posto nel Mobile-O in coppia con Remo Madella. (La specialità Mobile-O consiste nel guidare il compagno al telefono lungo un tracciato di orienteering cittadino, la cui mappa è a disposizione solo del membro della squadra fermo alla base). Francesca Terren, rientrata alle corse dopo un infortunio, si è difesa nella categoria W40 e Fabio Ronzani, in M21A (“la categoria più dura, dato che non era prevista l’elite”) chiude in 14^ posizione generale, con il rimpianto di un doloroso PM alla 2^ tappa, che non gli ha consentito di giocarsi la top10. Ci sarebbe molto altro da raccontare, come i bagni al lago, il clamoroso errore del DJ sulla musica che avrebbe dovuto accompagnare la coreografia preparata meticolosamente per giorni dalla coppia Lepre-Fran per la Beer Relay, o le feste dell’O-Disco (gli eventi serali che tradizionalmente accompagnano le gare dell’Hungária Kupa). Tuttavia, questo scritto supererebbe la lunghezza standard di un articolo web. Concludiamo augurando ottimi risultati al nostro Michele Cera per i Mondiali di Trail-O, cui prenderà parte questa settimana proprio in Ungheria e Slovacchia. E, come sempre, Forza Erebus! |