Quest’oggi si è conclusa un’altra fantastica trasferta estiva, indimenticabile come ogni anno. La mattina siamo andati a fare l’ultimo allenamento nei terreni ungheresi, un “segui John” sulla cartina del DAY3, per consolidare ciò che avevamo appreso nei giorni precedenti, come l’elasticità, la lettura delle curve di livello e la generalizzazione. Subito dopo siamo andati ad assistere alla Relay dei JWOC a Tàzlàr. La cartina era abbastanza tecnica poiché intervallava tratti aperti con buona visibilità ma di lettura non immediata a causa delle forme del terreno poco pronunciate, a zone coperte da una fitta vegetazione che diminuiva sensibilmente visibilità e corribilità. I percorsi erano tecnici e prevedevano molti forking, che rendevano facile sbagliare lanterna, come successo purtroppo alla prima staffettista femminile, Vera Chiusole. Buon piazzamento invece per la staffetta maschile, che si posiziona a metà classifica.  Un Damiano Bettega molto provato Noi purtroppo siamo dovuti partire prima dell’arrivo di Enrico Mannocci, ultimo staffettista, a causa del lungo viaggio che ci attendeva Un particolare ringraziamento va alla società autostradale per l’italia, che ci ha permesso di restare insieme un’ora in più del previsto ;-) |