 Questo week end abbiamo organizzato il Latinum Certamen 2017, composto da una middle al Turcio il venerdì, una sprint a Marostica il sabato e una long a Monte Corno la domenica. Il tempo, come da recente tradizione HOP, non ci ha aiutato molto venerdì e sabato: pioveva ed era freddo. La domenica, invece, il sole e il caldo ci hanno accompagnati per tutta la giornata. La gara di venerdì era abbastanza corta e mediamente difficile, prevedeva delle tratte difficili e scelte non banali; il terreno era carsico, presentava infatti molti dettagli rocciosi, depressioni e buche; la percorribilità era buona, a parte in alcune zone ripide o dove era appena stato disboscato La visibilità era generalmente buona. Si è trattata di una prova prologo riservata alle rappresentative nazionali del Latinum Certamen e, a parte i giovani Tommaso Bari e Giovanni Nicolis, il resto della squadra è stato interamente impegnato nell’organizzazione. La gara di sabato non era tecnicamente impegnativa e premiava la prestanza fisica e la velocità d’esecuzione, il terreno alternava aree urbane di veloce percorribilità a piccoli parchi urbani. Tra i giovani in gara, l’unica atleta ad essersi particolarmente distinta e ad aver conquistato il podio è stata Annarita Scalzotto, arrivata seconda in W Young; da segnalare anche la buona prova i Julien Schluchter, quinto in gara ma terzo tra gli italiani M Junior. Domenica la gara era tecnicamente molto difficile e fisicamente impegnativa ed era necessario non perdere mai la concentrazione per non commettere errori importanti. Il terreno era carsico e presentava moltissimi dettagli rocciosi che sommati a dei pendii molti ripidi rendevano a tratti la percorribilità molto ostacolata, la visibilità invece era molto buona. I percorsi erano ben congegnati e punivano ogni sbaglio, poiché era molto difficile rilocalizzarsi soprattutto in zona punto e quindi era fondamentale non perdere mai il contatto con la mappa. Quest’ultima gara ha portato risultati migliori per gli atleti Erebus, nelle categorie maschili Pietro Fracca è arrivato terzo in M14 e Julien Schluchter secondo in M18, mentre in W14 ottimo risultato per Francesca Busato che ha conquistato la seconda posizione.  Un particolare ringraziamento, a nome del presidente Renzo Donatello e di tutto il Consiglio Direttivo, va a quanti hanno contribuito, con il loro prezioso lavoro, alla buona riuscita della nostra annuale manifestazione. Si ringraziano anche per il supporto dimostratoci la pasticceria Loison, la Rigoni di Asiago, la ditta Bertagni, la cantina Beato Bartolomeo di Breganze, il consorzio caseifici di Asiago e i nostri title sponsor Erebus spa e Carburanti Bianco. |